Radiazione Ottiche Artificiali & Rischio Laser

DE MICCO • 27 giugno 2025

Tutela della Sicurezza sul Lavoro: Normativa ROA e Rischio Laser

L’esposizione a radiazioni ottiche artificiali (ROA), come laser e luce pulsata intensa (IPL), rappresenta un rischio crescente in molti ambienti lavorativi. Dalla medicina estetica alle officine meccaniche, dai laboratori di analisi: la normativa è chiara e richiede un approccio rigoroso alla prevenzione.

A cosa prestare attenzione

Le radiazioni ottiche artificiali ROA possono causare gravi danni oculari e cutanei, ma anche innescare incendi o provocare esposizioni accidentali se non gestite correttamente. Tra i pericoli più frequenti troviamo:

  • Ustioni e lesioni retiniche
  • Alterazioni pigmentarie e fotofobia
  • Esposizioni indirette da superfici riflettenti
  • Malfunzionamenti delle apparecchiature

Gli obblighi del datore di lavoro

In base al D.Lgs. 81/2008, Titolo VIII – Capo III, il datore di lavoro è tenuto a:

  • Effettuare la valutazione del rischio ROA
  • Formare adeguatamente il personale esposto
  • Fornire DPI specifici, come occhiali filtranti
  • Garantire che l’uso dei dispositivi sia riservato a operatori qualificati
  • Installare segnaletica e delimitare le aree a rischio
  • Eseguire controlli e manutenzioni periodiche

Documentazione e certificazioni

Prima di utilizzare qualsiasi sorgente ROA, è obbligatorio:

  • Verificare la classificazione del dispositivo
  • Ottenere il manuale d’uso e la marcatura CE
  • Accertarsi della presenza di certificazioni sanitarie o tecniche quando previste

Il nostro consiglio operativo

Per mettersi in regola con la normativa e ridurre il rischio, è fortemente consigliato:

  • Verificare la formazione del personale
  • Aggiornare la valutazione dei rischi
  • Pianificare corsi per ottenere le certificazioni previste dalla CEI 76-17


Centro Sicurezza Consulenze è qui per aiutarti

Se operi in un settore dove si utilizzano sorgenti ROA, non aspettare che si verifichi un incidente per correre ai ripari. La prevenzione parte dalla conoscenza e dalla formazione.

πŸ“ Noi di Centro Sicurezza Consulenze siamo al tuo fianco per:

  • Valutazioni tecniche
  • Corsi di formazione riconosciuti
  • Fornitura di DPI
  • Assistenza normativa e certificazioni


Contattaci per un check-up gratuito sulla tua azienda.


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Autore: DE MICCO 18 agosto 2025
La sicurezza alimentare è fondamentale per tutelare clienti e azienda. Centro Sicurezza Consulenze ti aiuta a regolarizzare gli adempimenti, controllare i rischi e mantenere la tua attività conforme alle normative, grazie a verifiche, analisi e formazione mirata. Contattaci 0578738346 Hai mai sentito parlare della listeriosi ? È una malattia causata da un batterio chiamato Listeria monocytogenes, spesso sottovalutato ma potenzialmente pericoloso. In questo blog scoprirai cos’è, come si diffonde, i rischi principali e le misure di prevenzione essenziali. 1. Che cos’è la Listeria? Listeria è un genere di batteri, ma quello più noto e pericoloso per l’uomo è Listeria monocytogenes, responsabile della listeriosi Si trova comunemente nel terreno , nell’ acqua e può contaminare numerosi alimenti—specialmente verdure crude, latticini non pastorizzati, carni poco cotte 2. Modalità di trasmissione e rischi Contaminazione alimentare : questo batterio può sopravvivere anche a basse temperature (frigo o freezer), rendendolo difficile da eliminare Chi è più a rischio : Donne in gravidanza : rischio aborto, parto prematuro o infezione del neonato Anziani, immunodepressi e neonati : possono sviluppare forme gravi come meningite o sepsi 3. Sintomi e forme cliniche Forma non invasiva (gastroenterite): nausea, diarrea e febbre che insorgono entro 24 ore; in genere è lieve e autolimitante Forma invasiva o sistemica : può comparire anche dopo giorni o settimane dall’ingestione e manifestarsi con meningite, confusione, sepsi In gravidanza, i sintomi possono essere lievi ma le conseguenze per il feto possono essere gravissime 4. Prevenzione: le regole d’oro Cuocere bene gli alimenti , soprattutto carni e preparazioni a rischio Lavare accuratamente le verdure . Evitare latticini non pastorizzati . Separare cibi crudi da quelli pronti e disinfettare utensili e superfici Consumare rapidamente gli alimenti deperibili 5. Quadro epidemiologico e andamento recente Aumento dei casi in Europa : nel 2023, la listeriosi ha raggiunto il record di casi dal 2007 con quasi 2.952 casi , +5,8% rispetto al 2022 Incremento nel 2022 : registrato un +15,9% di casi rispetto al 2021; il tasso di mortalità fu uno dei più alti degli ultimi dieci anni Salmon affumicato come causa di focolai : tra 2022 e 2023, un focolaio che ha colpito più paesi (Italia, Germania, Austria, Belgio, Paesi Bassi) ha causato 17 infezioni e 2 decessi
Autore: DE MICCO 11 agosto 2025
Cos’è il DUVRI Il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) è un documento obbligatorio previsto dall’art. 26 del D.Lgs. 81/2008. Viene redatto dal Datore di Lavoro committente quando affida lavori, servizi o forniture a imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda o unità produttiva . L’obiettivo del DUVRI è individuare, valutare e gestire i rischi derivanti dalle interferenze tra le attività svolte dal committente e quelle dell’appaltatore, stabilendo le misure da adottare per eliminarli o ridurli al minimo. Come funziona Il processo di stesura del DUVRI prevede: Analisi delle attività svolte dal committente e dall’appaltatore. Individuazione delle interferenze , cioè situazioni in cui le due attività possono sovrapporsi e generare rischi (es. uso condiviso di spazi, macchinari, impianti). Definizione delle misure di prevenzione e protezione per ridurre/eliminare tali rischi. Cooperazione e coordinamento tra le parti, con riunioni, scambio di informazioni e nomina di referenti. Allegato al contratto di appalto : il DUVRI deve essere parte integrante del contratto, pena la nullità. Cosa deve contenere un DUVRI ben fatto Un DUVRI completo deve includere: Descrizione del luogo di lavoro e delle attività. Analisi dei rischi da interferenza con indicazione delle fonti di pericolo. Procedure di sicurezza da seguire . Responsabili e referenti per sicurezza e coordinamento. Piani di emergenza e vie di evacuazione . Misure specifiche per macchinari, attrezzature e sostanze pericolose . Cronoprogramma delle attività . DUVRI e attività stagionali: il caso della vendemmia Nelle strutture stagionali – come cantine e aziende agricole durante la vendemmia – la presenza di personale esterno (cooperative, lavoratori interinali, aziende di trasporto, ditte di manutenzione) aumenta i rischi da interferenza . Esempi: Utilizzo simultaneo di macchine agricole e mezzi di trasporto. Lavori in spazi ristretti e affollati. Attività di manutenzione in contemporanea alla produzione. Presenza di rischi chimici (prodotti per la pulizia, sanificazione botti, trattamenti). In questi casi il DUVRI: Coordina le procedure di sicurezza tra tutte le parti. Previene incidenti dovuti alla sovrapposizione di attività. Garantisce conformità normativa , evitando sanzioni. Perché è importante Il DUVRI: Tutela la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori presenti. Evita sanzioni (che possono arrivare fino a 6.400 € per mancanza del documento). Migliora la gestione operativa , riducendo interruzioni e imprevisti. Rappresenta una prova documentale di corretta gestione della sicurezza in caso di controlli o incidenti. Come Centro Sicurezza Consulenze può aiutarti Centro Sicurezza Consulenze supporta le aziende nella redazione, aggiornamento e gestione del DUVRI , con un approccio pratico e personalizzato: Sopralluogo tecnico per individuare i rischi reali. Interviste e raccolta informazioni con i responsabili. Redazione del documento conforme alla normativa. Supporto nella formazione di lavoratori e appaltatori. Aggiornamenti rapidi in caso di modifiche alle attività o al personale. Per le aziende stagionali, come quelle impegnate nella vendemmia, offriamo pacchetti rapidi e mirati , in grado di essere operativi anche in tempi stretti, senza trascurare nessun aspetto normativo. πŸ“… Non aspettare l’ispezione! Contattaci per un preventivo gratuito e verifica subito se la tua documentazione è in regola. πŸ“§ info@centrosicurezzaconsulenze.net πŸ“ž 0578738346
Autore: DE MICCO 7 agosto 2025
πŸ”Œ Cos’è la Messa a Terra? La messa a terra è un sistema di sicurezza essenziale negli impianti elettrici, progettato per proteggere persone, attrezzature e strutture da incidenti elettrici dovuti a dispersioni di corrente , guasti o contatti accidentali. In pratica, collega alcune parti dell’impianto (come involucri metallici, masse) a un dispersore interrato . In caso di guasto, la corrente elettrica segue un percorso sicuro verso terra, evitando che attraversi il corpo umano o provochi danni a cose.. ⚠️ Perché è importante? Riduce il rischio di folgorazione per i lavoratori Previene incendi causati da cortocircuiti Salvaguarda le apparecchiature elettroniche È obbligatoria per legge in tutti i luoghi di lavoro πŸ“œ Cosa dice la normativa? La verifica degli impianti di messa a terra è regolata dal D.P.R. 462/01 , che impone a tutti i datori di lavoro l’obbligo di far eseguire verifiche periodiche da organismi abilitati dal Ministero , con periodicità ogni 2 o 5 anni , a seconda del tipo di attività. πŸ“‘ Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro deve: Far eseguire le verifiche periodiche Conservare la relazione tecnica di verifica Comunicare all’INAIL il superamento della verifica Gestire le scadenze per i rinnovi successivi ο»Ώ πŸ’Έ Quali sono le sanzioni? ⚠️ In caso di ispezioni da parte di ASL o Ispettorato del Lavoro , la mancanza della documentazione può portare a sanzioni immediate e, nei casi più gravi, alla chiusura dell’attività . Violazione Sanzione prevista Nessuna verifica eseguita da € 500 a € 2.000 Documentazione assente o incompleta da € 1.000 a € 3.000 Reiterazione o inosservanza grave Sospensione dell’attività Infortunio da impianto non verificato Responsabilità civile e penale del datore di lavoro βœ… Centro Sicurezza Consulenze è al tuo fianco Affidati a noi per: βœ… Gestione scadenze per i rinnovi periodici βœ… Archiviazione dei documenti per eventuali controlli βœ… Supporto durante i controlli di ASL e Ispettorato πŸ“… Non aspettare l’ispezione! Contattaci per un preventivo gratuito e verifica subito se la tua documentazione è in regola. πŸ“§ info@centrosicurezzaconsulenze.net πŸ“ž 0578738346
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