☀️ Stop al lavoro sotto il sole: la nuova misura della Regione Toscana per tutelare i lavoratori

DE MICCO • 1 luglio 2025

Centro Sicurezza Consulenze è sempre in prima fila quando si parla di salute e sicurezza sul lavoro. Anche questa volta siamo pronti ad accompagnare imprese e lavoratori nell’applicazione delle nuove disposizioni regionali, con informazioni chiare e supporto concreto.

📢 La novità: stop al lavoro all’aperto nelle ore più calde

Con l’arrivo dell’estate e il rischio sempre più elevato di stress termico, la Regione Toscana ha introdotto una misura straordinaria per proteggere i lavoratori esposti al caldo torrido.
Dal 25 giugno al 31 agosto 2025, è vietato lavorare all’aperto dalle 12:30 alle 16:00 nei giorni in cui il rischio da calore è ALTO, secondo la mappa Worklimate.

👷‍♂️ A chi si applica questa misura?

Il provvedimento riguarda in particolare:

  • Il settore agricolo
  • I cantieri edili
  • Tutte le attività all’aperto soggette a esposizione solare prolungata

✅ Centro Sicurezza Consulenze: sempre aggiornati, sempre al tuo fianco

Siamo orgogliosi di essere tra i primi a informare e supportare le aziende nell’adeguamento a queste importanti normative.
Il nostro team monitora costantemente ogni aggiornamento legislativo per garantire
conformità e tutela della salute nei luoghi di lavoro.

🔎 Hai bisogno di chiarimenti o supporto per applicare correttamente questa misura nella tua azienda?
📩 Contattaci:
📞 0578 738346
📧 info@centrosicurezzaconsulenze.net

Autore: DE MICCO 18 agosto 2025
La sicurezza alimentare è fondamentale per tutelare clienti e azienda. Centro Sicurezza Consulenze ti aiuta a regolarizzare gli adempimenti, controllare i rischi e mantenere la tua attività conforme alle normative, grazie a verifiche, analisi e formazione mirata. Contattaci 0578738346 Hai mai sentito parlare della listeriosi ? È una malattia causata da un batterio chiamato Listeria monocytogenes, spesso sottovalutato ma potenzialmente pericoloso. In questo blog scoprirai cos’è, come si diffonde, i rischi principali e le misure di prevenzione essenziali. 1. Che cos’è la Listeria? Listeria è un genere di batteri, ma quello più noto e pericoloso per l’uomo è Listeria monocytogenes, responsabile della listeriosi Si trova comunemente nel terreno , nell’ acqua e può contaminare numerosi alimenti—specialmente verdure crude, latticini non pastorizzati, carni poco cotte 2. Modalità di trasmissione e rischi Contaminazione alimentare : questo batterio può sopravvivere anche a basse temperature (frigo o freezer), rendendolo difficile da eliminare Chi è più a rischio : Donne in gravidanza : rischio aborto, parto prematuro o infezione del neonato Anziani, immunodepressi e neonati : possono sviluppare forme gravi come meningite o sepsi 3. Sintomi e forme cliniche Forma non invasiva (gastroenterite): nausea, diarrea e febbre che insorgono entro 24 ore; in genere è lieve e autolimitante Forma invasiva o sistemica : può comparire anche dopo giorni o settimane dall’ingestione e manifestarsi con meningite, confusione, sepsi In gravidanza, i sintomi possono essere lievi ma le conseguenze per il feto possono essere gravissime 4. Prevenzione: le regole d’oro Cuocere bene gli alimenti , soprattutto carni e preparazioni a rischio Lavare accuratamente le verdure . Evitare latticini non pastorizzati . Separare cibi crudi da quelli pronti e disinfettare utensili e superfici Consumare rapidamente gli alimenti deperibili 5. Quadro epidemiologico e andamento recente Aumento dei casi in Europa : nel 2023, la listeriosi ha raggiunto il record di casi dal 2007 con quasi 2.952 casi , +5,8% rispetto al 2022 Incremento nel 2022 : registrato un +15,9% di casi rispetto al 2021; il tasso di mortalità fu uno dei più alti degli ultimi dieci anni Salmon affumicato come causa di focolai : tra 2022 e 2023, un focolaio che ha colpito più paesi (Italia, Germania, Austria, Belgio, Paesi Bassi) ha causato 17 infezioni e 2 decessi
Autore: DE MICCO 11 agosto 2025
Cos’è il DUVRI Il DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) è un documento obbligatorio previsto dall’art. 26 del D.Lgs. 81/2008. Viene redatto dal Datore di Lavoro committente quando affida lavori, servizi o forniture a imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda o unità produttiva . L’obiettivo del DUVRI è individuare, valutare e gestire i rischi derivanti dalle interferenze tra le attività svolte dal committente e quelle dell’appaltatore, stabilendo le misure da adottare per eliminarli o ridurli al minimo. Come funziona Il processo di stesura del DUVRI prevede: Analisi delle attività svolte dal committente e dall’appaltatore. Individuazione delle interferenze , cioè situazioni in cui le due attività possono sovrapporsi e generare rischi (es. uso condiviso di spazi, macchinari, impianti). Definizione delle misure di prevenzione e protezione per ridurre/eliminare tali rischi. Cooperazione e coordinamento tra le parti, con riunioni, scambio di informazioni e nomina di referenti. Allegato al contratto di appalto : il DUVRI deve essere parte integrante del contratto, pena la nullità. Cosa deve contenere un DUVRI ben fatto Un DUVRI completo deve includere: Descrizione del luogo di lavoro e delle attività. Analisi dei rischi da interferenza con indicazione delle fonti di pericolo. Procedure di sicurezza da seguire . Responsabili e referenti per sicurezza e coordinamento. Piani di emergenza e vie di evacuazione . Misure specifiche per macchinari, attrezzature e sostanze pericolose . Cronoprogramma delle attività . DUVRI e attività stagionali: il caso della vendemmia Nelle strutture stagionali – come cantine e aziende agricole durante la vendemmia – la presenza di personale esterno (cooperative, lavoratori interinali, aziende di trasporto, ditte di manutenzione) aumenta i rischi da interferenza . Esempi: Utilizzo simultaneo di macchine agricole e mezzi di trasporto. Lavori in spazi ristretti e affollati. Attività di manutenzione in contemporanea alla produzione. Presenza di rischi chimici (prodotti per la pulizia, sanificazione botti, trattamenti). In questi casi il DUVRI: Coordina le procedure di sicurezza tra tutte le parti. Previene incidenti dovuti alla sovrapposizione di attività. Garantisce conformità normativa , evitando sanzioni. Perché è importante Il DUVRI: Tutela la salute e la sicurezza di tutti i lavoratori presenti. Evita sanzioni (che possono arrivare fino a 6.400 € per mancanza del documento). Migliora la gestione operativa , riducendo interruzioni e imprevisti. Rappresenta una prova documentale di corretta gestione della sicurezza in caso di controlli o incidenti. Come Centro Sicurezza Consulenze può aiutarti Centro Sicurezza Consulenze supporta le aziende nella redazione, aggiornamento e gestione del DUVRI , con un approccio pratico e personalizzato: Sopralluogo tecnico per individuare i rischi reali. Interviste e raccolta informazioni con i responsabili. Redazione del documento conforme alla normativa. Supporto nella formazione di lavoratori e appaltatori. Aggiornamenti rapidi in caso di modifiche alle attività o al personale. Per le aziende stagionali, come quelle impegnate nella vendemmia, offriamo pacchetti rapidi e mirati , in grado di essere operativi anche in tempi stretti, senza trascurare nessun aspetto normativo. 📅 Non aspettare l’ispezione! Contattaci per un preventivo gratuito e verifica subito se la tua documentazione è in regola. 📧 info@centrosicurezzaconsulenze.net 📞 0578738346
Autore: DE MICCO 7 agosto 2025
🔌 Cos’è la Messa a Terra? La messa a terra è un sistema di sicurezza essenziale negli impianti elettrici, progettato per proteggere persone, attrezzature e strutture da incidenti elettrici dovuti a dispersioni di corrente , guasti o contatti accidentali. In pratica, collega alcune parti dell’impianto (come involucri metallici, masse) a un dispersore interrato . In caso di guasto, la corrente elettrica segue un percorso sicuro verso terra, evitando che attraversi il corpo umano o provochi danni a cose.. ⚠️ Perché è importante? Riduce il rischio di folgorazione per i lavoratori Previene incendi causati da cortocircuiti Salvaguarda le apparecchiature elettroniche È obbligatoria per legge in tutti i luoghi di lavoro 📜 Cosa dice la normativa? La verifica degli impianti di messa a terra è regolata dal D.P.R. 462/01 , che impone a tutti i datori di lavoro l’obbligo di far eseguire verifiche periodiche da organismi abilitati dal Ministero , con periodicità ogni 2 o 5 anni , a seconda del tipo di attività. 📑 Obblighi del datore di lavoro Il datore di lavoro deve: Far eseguire le verifiche periodiche Conservare la relazione tecnica di verifica Comunicare all’INAIL il superamento della verifica Gestire le scadenze per i rinnovi successivi  💸 Quali sono le sanzioni? ⚠️ In caso di ispezioni da parte di ASL o Ispettorato del Lavoro , la mancanza della documentazione può portare a sanzioni immediate e, nei casi più gravi, alla chiusura dell’attività . Violazione Sanzione prevista Nessuna verifica eseguita da € 500 a € 2.000 Documentazione assente o incompleta da € 1.000 a € 3.000 Reiterazione o inosservanza grave Sospensione dell’attività Infortunio da impianto non verificato Responsabilità civile e penale del datore di lavoro ✅ Centro Sicurezza Consulenze è al tuo fianco Affidati a noi per: ✅ Gestione scadenze per i rinnovi periodici ✅ Archiviazione dei documenti per eventuali controlli ✅ Supporto durante i controlli di ASL e Ispettorato 📅 Non aspettare l’ispezione! Contattaci per un preventivo gratuito e verifica subito se la tua documentazione è in regola. 📧 info@centrosicurezzaconsulenze.net 📞 0578738346
Mostra altri