Proroga antincendio scuole

DE MICCO • 29 aprile 2025

Milleproroghe 2024: proroga al 2027 per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici

Proroga al 2027 per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici

Con l’approvazione definitiva del Decreto Milleproroghe 2024, arriva una novità di grande rilievo per il settore dell’istruzione: è stata prorogata al 31 dicembre 2027 la scadenza per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici, compresi asili, scuole di ogni ordine e grado, università ed enti di formazione.

La proroga è contenuta nell’art. 5, commi da 4-ter a 4-quinquies del decreto-legge e rappresenta un’importante estensione rispetto alla precedente scadenza fissata al 31 dicembre 2024.

Cosa prevede la normativa antincendio per le scuole

Le disposizioni di riferimento per la sicurezza antincendio degli edifici scolastici sono contenute nella regola tecnica verticale approvata con il DM 7 agosto 2017, che stabilisce le misure minime di prevenzione incendi in base alla tipologia, alla dimensione e all’uso degli edifici adibiti all’istruzione.

Tali misure riguardano, tra gli altri aspetti:

  • Compartimentazioni e resistenza al fuoco delle strutture
  • Sicurezza delle vie di esodo
  • Gestione dell’emergenza e dei piani di evacuazione
  • Controlli sugli impianti e sulla manutenzione antincendio

Le novità introdotte dal Milleproroghe 2024

Oltre alla proroga della scadenza, il Milleproroghe introduce due importanti disposizioni:

  1. Adozione di un decreto interministeriale (entro il 31 dicembre 2025) per:
  • Definire le misure gestionali temporanee di mitigazione del rischio da applicare durante la fase di adeguamento.
  • Stabilire scadenze differenziate per il completamento dei lavori in più fasi, secondo le caratteristiche delle strutture.
  1. Valutazione congiunta dei rischi:
  • Prevista l’adozione di un ulteriore decreto interministeriale per regolamentare le modalità di valutazione integrata dei rischi negli edifici scolastici, sempre entro fine 2025.

Cosa devono fare i dirigenti scolastici e gli enti proprietari

Nonostante la proroga, è fondamentale non abbassare la guardia. Le scuole dovranno attivarsi per:

  • Valutare lo stato di conformità rispetto alla normativa antincendio vigente.
  • Predisporre un piano di adeguamento tecnico e organizzativo.
  • Applicare sin da subito misure gestionali temporanee per garantire la sicurezza di studenti e personale.
  • Collaborare con tecnici abilitati e con i Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco per la gestione corretta delle pratiche.

Conclusioni

La proroga al 2027 rappresenta un’opportunità per mettere a norma il patrimonio edilizio scolastico italiano, ma non deve diventare un alibi per ulteriori ritardi. Gli obblighi normativi restano stringenti, e il mancato adeguamento comporta gravi rischi e responsabilità sia per gli enti proprietari che per i dirigenti scolastici.

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