Documento di programmazione vigilanza del 2022 dell'INL

redazione • apr 22, 2022

Il nuovo documento di vigilanza del 2022 dell’INL individua i nuovi settori

Con una nota del 4 aprile, L’Ispettorato Nazionale ha definito dei nuovi obiettivi per la programmazione della vigilanza, per l’anno in corso.


Quali sono gli obiettivi?

  • Analisi e esternalizzazione del processo ciclo produttivo con il fine di studiare e apprendere le caratteristiche e le modalità di realizzazione di operazioni outsourcing
  • Verifica, in ambito lavorativo, previdenziale e assicurativo delle novità introdotte dal DL n. 146/2021.
  • Maggior controllo verso la tutela dei lavoratori dei tirocini extracurriculari e a tutte le attività svolte.
  • Modello di vigilanza multi-agenzia a salvaguardia dei sistemi di sicurezza sociale per il contrasto di illeciti di rilevanza transnazionale.
  • Verifica dei lavori a chiamata della gig economy e dell’illecito utilizzo di ammortizzatori sociali prestando attenzione alle categorie più vulnerabili sotto il profilo economico sociale.


Si prevedono controlli anche nei settori dell'
agricoltura, logistica di trasporto e dell’edilizia per garantire, ai lavoratori più deboli, per garantire maggiore sicurezza.


INL avrà il pieno supporto, per garantire maggior protezione, anche da enti esterni come ASL  e le forze dell’ordine


Leggi o scarica qui il documento ufficiale dell’INL



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Ricordiamo che per la valutazione dei rischi e per gli adempimenti normativi in materia di sicurezza la nostra Azienda fornisce ai Clienti tutta l'assistenza necessaria ed il massimo supporto con professionalità ed efficienza.

Per informazioni in merito potete contattarci all'indirizzo mail info@centrosicurezzaconsulenze.net o chiamare il numero 0578 738346 int. 1


Autore: Centro Sicurezza Consulenze 20 mar, 2024
E’ stato resa pubblica la scadenza per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD)
Autore: Centro Sicurezza Consulenze 08 mar, 2024
La conoscenza preventiva della presenza e le caratteristiche dello spazio confinato è fondamentale per i soggetti addetti all’emergenza per soccorrere efficacemente e in tempo il lavoratore infortunato. Ora è necessario fornire ai soggetti pubblici, cui compete il soccorso tecnico e sanitario, le informazioni relative alla presenza e alle caratteristiche dell’ambiente confinato con un adeguato anticipo rispetto allo svolgimento delle lavorazioni, in modo tale che gli operatori possano predisporre le misure di intervento in caso di evento accidentale. La Regione Toscana, insieme alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco hanno ritenuto opportuno prevedere l’utilizzo del Sistema Informativo Regionale della Prevenzione Collettiva (SISPC) per la trasmissione delle comunicazioni da parte dei soggetti individuati nel protocollo d’intesa. Cosa sono gli spazi confinati? Gli spazi confinati (chiamati anche “ambienti confinati”) sono spazi di lavoro all’interno di uno spazio circoscritto caratterizzato da accessi e uscite difficoltosi o limitati dove l’evacuazione e la comunicazione con l’esterno è limitata. Ed è per questo che è importante prevenire e controllare questi luoghi di lavoro come: cisterne, botti, serbatoi e locali con impianti idrici stretti. Chi è obbligato a fare la comunicazione? I soggetti incaricati delle comunicazioni per l’individuazione in via preventiva, degli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento presenti nel territorio regionale e delle attività lavorative in essi svolte sono i datori di lavoro e i committenti che si avvalgono di propri addetti o di altre aziende, esecutive o di lavori autonomi in conformità a quanto previsto nel DPR 177/2011. Cosa devono comunicare? I soggetti in parola devono trasmettere due comunicazioni: Allegato A1 - Comunicazione presenza ambienti confinati Allegato A2 - Comunicazione lavori ambienti confinati In modo da informare i soccorritori circa la tipologia di ambiente confinato, presenza di inquinamenti e lavorazioni eseguite. E’ importante agire in maniera preventiva in queste situazioni. Ed è per questo che il Centro Sicurezza Consulenze è qui per offrirti il maggiore supporto .
Autore: Centro Sicurezza Consulenze 25 gen, 2024
Scoprite come gli ambienti cardioprotetti possono migliorare la sicurezza e il benessere nel vostro ambiente lavorativo. Il nostro articolo fornisce consigli essenziali per gli imprenditori che mirano a creare spazi di lavoro più sicuri e a valorizzare la loro attività, con l'esperto supporto del Centro Sicurezza Consulenze.
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