Come prevenire la legionella

Dottor. Belmonte Michele • 29 luglio 2022

Che cos’è la Legionella?

La legionella è un batterio gram-negativo aerobio che si annida nelle tubature rimaste a lungo inutilizzate o rubinetti puliti in modo errato. 


Il rischio di prendere la legionellosi si valuta in funzione di diversi fattori che sono divisi in tre gruppi:


  • SPP - Potenziale di popolazione suscettibile, la probabilità che hanno i soggetti che frequentano la struttura di contrarre patologie legate alla legionella;
  • PP - Potenziale di proliferazione, la probabilità di sviluppo microbico all'interno degli impianti idrici ed aeraulici della struttura interessata, che dipende dal tipo di impianto e dalle sue condizioni di manutenzione;
  • AEP - Potenziale di esposizione all’aerosol, probabilità di esposizione ad aerosol infetti da batteri del gruppo della legionella;

il piano SPP è il più importante in quanto le patologie derivanti hanno un impatto maggiore su persone più sensibili, perché di legionella ci possiamo morire.


Come fare per prevenirla?

Si può prevenire la legionella con delle semplici accorgimenti per la vita quotidiana, come:

  • Pulizia dei filtri dell’acqua
  • Evitare tubi esposti alla luce del sole
  • Evitare accumulo di calcare, il batterio ne potrebbe trarre giovamente e ne facilita la diffusione
  • Pulizia dei sistemi di aria condizionata


Chi si deve interessare per prevenirla?

Chi sono le società o gli esercenti che devono tenere particolare attenzione per evitare riscontri con il batterio killer:

  • strutture turistiche;
  • strutture comunitarie (palestre, centri ludici e commerciali, navi da crociera ed aerei);
  • piscine e impianti sportivi;
  • impianti termali
  • strutture sanitarie


Cosa posso fare per eliminarlo?

E’ molto difficile debellarlo, ma è possibile controllarlo, mantenendolo al di sotto del livello di patogenicità. ( <100UFC/l)


Ricordiamo che per la valutazione dei rischi e per gli adempimenti normativi in materia di igiene degli alimenti la nostra Azienda fornisce ai Clienti tutta l'assistenza necessaria ed il massimo supporto con professionalità ed efficienza.

Per informazioni in merito potete contattarci all'indirizzo mail haccp@centrosicurezzaconsulenze.net o chiamare il numero 0578 738346 int. 5

Contattaci

Autore: DE MICCO 6 giugno 2025
Valutazione dei rischi da agenti chimici pericolosi
Autore: DE MICCO 25 maggio 2025
L' accordo Stato-Regioni 2025: Tutto quello che devi sapere sulla nuova formazione per la sicurezza sul lavoro L’ Accordo Stato-Regioni rappresenta da anni un pilastro fondamentale per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro in Italia. Questo strumento normativo, in costante aggiornamento, ha l’obiettivo di garantire elevati standard formativi per lavoratori, dirigenti, preposti e datori di lavoro. Nel 2025, l'Accordo è stato aggiornato con nuove disposizioni che rafforzano l'efficacia dei percorsi formativi e impongono obblighi più rigorosi. In questo articolo scoprirai cos’è l’Accordo Stato-Regioni, quali sono le novità introdotte quest’anno e cosa cambia per aziende e lavoratori. βœ… Cos'è l’Accordo Stato-Regioni? L’Accordo Stato-Regioni è un'intesa tra lo Stato e le Regioni che definisce durata, contenuti minimi e modalità di erogazione della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Si applica a tutte le figure aziendali e rappresenta un riferimento obbligatorio per la conformità normativa. πŸ”” Novità 2025: Approvato il nuovo Accordo e pubblicato in Gazzetta Ufficiale Il 17 aprile 2025 , la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il nuovo Accordo, che introduce importanti aggiornamenti ai percorsi formativi. L’obiettivo? Rendere la formazione più omogenea, rigorosa ed efficace , con un approccio orientato alla prevenzione reale. L'accordo è stato ufficialmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 24 maggio 2025. 🎯 Obblighi per i Datori di Lavoro Una delle principali novità riguarda i datori di lavoro , per i quali è ora previsto un obbligo formativo generalizzato , anche se non ricoprono il ruolo di RSPP. Durata : 16 ore, suddivise in moduli giuridici e organizzativi. Settore Edile : Modulo aggiuntivo “Cantieri” di 6 ore obbligatorio per chi opera nel comparto edilizio. πŸ§‘‍🏫 Requisiti più severi per i Formatori Esperienza documentata : I formatori dovranno dimostrare esperienza professionale e didattica. Aggiornamento continuo : Obbligatorio per mantenere la qualifica. πŸ’» Modalità di erogazione: Flessibilità e qualità Videoconferenza sincrona : Equivalente alla formazione in presenza (esclusi i moduli pratici). E-learning : Ammesso solo per i moduli base e di aggiornamento, non valido per la formazione dei preposti. πŸ“š Nuovi percorsi formativi FiguraDurata formazioneNote Lavoratori 4 ore (generale) + 4/8/12 ore (specifica)In base al rischio Dirigenti 12 ore + 6 ore (modulo cantieri) Preposti 12 oreAggiornamento ogni 2 anni (min. 6 ore) πŸ”„ Aggiornamenti periodici obbligatori Frequenza : Ogni 5 anni per lavoratori, dirigenti e datori di lavoro. Ogni 2 anni per i preposti. Durata : Almeno 6 ore , anche in assenza di cambi di mansione. ℹ️ Hai bisogno di assistenza? Per ulteriori chiarimenti o per organizzare i corsi di formazione nella tua azienda, contattaci: πŸ“ž 0578 738346 πŸ“§ info@centrosicurezzaconsulenze.net Il nostro team è a tua completa disposizione. πŸ” Formati oggi, proteggi il tuo domani. La sicurezza sul lavoro non è solo un obbligo normativo, ma un dovere morale. Con il nuovo Accordo Stato-Regioni 2025, hai gli strumenti per fare la differenza. Non restare indietro: aggiornati, forma il tuo personale e investi in sicurezza.
Autore: DE MICCO 29 aprile 2025
Milleproroghe 2024: proroga al 2027 per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici
Mostra altri