Annuncio Ufficiale: Centro Sicurezza Consulenze Lancia il Nuovo Negozio Online per la Sicurezza sul Lavoro

21 giugno 2023

 Innovazione e Sicurezza: Un Nuovo Modo di Accedere a Prodotti e Formazione per la Sicurezza sul Lavoro

Gentili Clienti e Partners del Centro Sicurezza Consulenze,


Abbiamo il piacere di annunciarvi il lancio del nostro innovativo negozio online, un portale dedicato a soluzioni complete per la sicurezza sul lavoro. Questa nuova iniziativa è stata pensata per fornirvi un accesso rapido e agevole a un'ampia gamma di prodotti e servizi essenziali per la sicurezza in ambiente lavorativo.


Il nostro negozio online offre una vasta selezione di articoli di alta qualità, tra cui dispositivi di protezione individuale, cartellonistica adeguata, kit e prodotti per il primo soccorso, presidi antincendio e molti altri strumenti di prevenzione e protezione. Ogni prodotto è descritto in dettaglio per aiutarvi a fare la scelta migliore in base alle vostre specifiche esigenze.


Nel nostro impegno costante per l'eccellenza e l'innovazione, siamo lieti di introdurre anche una serie di corsi di formazione per la sicurezza sul lavoro, disponibili interamente e solo online. Questa offerta formativa rappresenta un'opportunità unica per migliorare le competenze dei vostri dipendenti in materia di sicurezza sul lavoro, con la massima flessibilità e convenienza.


Nel Centro Sicurezza Consulenze ci impegniamo ad aderire alle più rigide normative di sicurezza, fornendo solo prodotti di altissima qualità. Il nostro team di specialisti è sempre disponibile per fornire supporto e consigli, per aiutarvi a navigare il nostro assortimento e selezionare le opzioni più idonee.


Vi invitiamo cordialmente a visitare il nostro nuovo negozio online. Siamo certi che troverete un'offerta completa ed efficace per tutte le vostre necessità in termini di sicurezza sul lavoro. Per rimanere aggiornati su nuovi prodotti e offerte, vi invitiamo inoltre a iscrivervi alla nostra newsletter.


Il team del Centro Sicurezza Consulenze è lieto di darvi il benvenuto nel nostro nuovo negozio online, e rimane a vostra completa disposizione per qualsiasi esigenza relativa alla sicurezza sul lavoro.


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Autore: DE MICCO 24 luglio 2025
La presenza di agenti chimici pericolosi, cancerogeni o mutageni all’interno di un’azienda comporta obblighi stringenti in termini di prevenzione, tutela dei lavoratori e adempimenti documentali. Il Titolo IX del D.Lgs. 81/2008 disciplina nel dettaglio le misure da adottare per proteggere la salute di chi opera in ambienti potenzialmente a rischio. 📍 Quando si presenta il rischio chimico? Il rischio chimico si presenta ogni volta che in azienda vengono: Utilizzate, stoccate o smaltite sostanze chimiche pericolose Manipolati solventi, detergenti industriali, vernici, adesivi, pesticidi Generate emissioni o vapori tossici durante lavorazioni (saldatura, galvanizzazione, produzione chimica, ecc.) Effettuate attività di pulizia con agenti aggressivi senza adeguata protezione 👷 Principali mansioni a rischio Alcune delle mansioni più esposte al rischio chimico includono: Operatori chimici e di laboratorio Addetti alla verniciatura e alla saldatura Tecnici di manutenzione industriale Lavoratori del settore cosmetico, farmaceutico e alimentare Personale addetto alla pulizia industriale Operatori sanitari e veterinari Addetti allo smaltimento di rifiuti pericolosi ✅ Cosa deve fare un’azienda? Le imprese che utilizzano o manipolano agenti chimici e cancerogeni devono: 🔍 Valutare i rischi specifici legati all’uso di queste sostanze. 🛡️ Adottare misure di prevenzione e protezione , come adeguata ventilazione, DPI e contenimento. 📚 Formare e informare in modo chiaro e costante tutti i lavoratori esposti. 🩺 Attivare la sorveglianza sanitaria obbligatoria , con la supervisione di un medico competente. 📄 Aggiornare regolarmente il DVR e il registro degli esposti (per agenti cancerogeni e mutageni). 🤝 Centro Sicurezza Consulenze: il partner ideale per la tua sicurezza Il nostro team è al tuo fianco per: ✅ Valutare i rischi derivanti dagli agenti chimici e cancerogeni. 🗂️ Gestire il DVR e la documentazione obbligatoria in modo professionale. 👩‍⚕️ Attivare la sorveglianza sanitaria , con medici competenti qualificati. 👨‍🏫 Formare il personale , secondo gli standard normativi aggiornati. ⚠️ Evita sanzioni e tutela i tuoi lavoratori Essere inadempienti rispetto a queste normative può comportare sanzioni amministrative e penali , oltre a compromettere seriamente la salute dei tuoi dipendenti. Agisci ora per essere in regola e migliorare il livello di sicurezza aziendale. 📞 Richiedi subito una consulenza! Contattaci per una verifica della tua situazione aziendale: ti aiuteremo a capire cosa manca per essere in regola e ti guideremo passo dopo passo. 📬 info@centrosicurezzaconsulenze.net 📞 0578738346
Autore: DE MICCO 22 luglio 2025
Adeguarsi alla norma UNI EN 15635 è obbligatorio Se nella tua azienda utilizzi scaffalature Industriali metalliche , è fondamentale sapere che non sono semplici arredi, ma vere e proprie attrezzature di lavoro . Lo stabilisce la normativa sulla sicurezza (D.Lgs. 81/08), che in combinazione con la norma tecnica UNI EN 15635:2009 , impone obblighi precisi per l’utilizzo, la manutenzione e l’ispezione periodica delle scaffalature. 👉 Un aspetto chiave della norma è la nomina obbligatoria del PRSES (Responsabile della Sicurezza delle Attrezzature di Stoccaggio), figura incaricata di vigilare sulla corretta gestione delle strutture. Scaffalature industriali vs classiche: cosa cambia davvero? Le scaffalature industriali sono progettate per carichi pesanti , usi professionali e rispettano norme di sicurezza specifiche . Sono robuste, modulari e adatte a magazzini e aziende. Le scaffalature classiche , invece, sono pensate per ambienti domestici o uffici , con una struttura più leggera e capacità di carico limitata.
Autore: DE MICCO 18 luglio 2025
Lavorare in spazi confinati è tra le attività più pericolose nel mondo del lavoro. Tunnel, serbatoi, silos, pozzi e condotte sono ambienti che presentano rischi gravi come carenza di ossigeno, presenza di gas tossici, incendi, esplosioni o difficoltà di evacuazione. È quindi fondamentale che le attività in questi ambienti siano svolte da personale formato, dotato di attrezzature idonee e conforme alla normativa vigente. Una svolta importante su questo fronte è arrivata con l’ Accordo Stato-Regioni del 18 aprile 2025 , che ha aggiornato profondamente i requisiti minimi per la formazione, addestramento e aggiornamento degli operatori che lavorano in spazi confinati o sospetti di inquinamento. l’Accordo Stato-Regioni Aprile 2025 In vigore dal 1° luglio 2025 , ha introdotto importanti novità, tra cui: 📚 1. Formazione obbligatoria e modulare Il percorso formativo è articolato in moduli teorico-pratici , con una durata minima complessiva di 16 ore , divisa in: 8 ore di teoria (normativa, rischi specifici, DPI, procedure) 8 ore di pratica (addestramento in ambienti simulati, uso DPI di III categoria, gestione emergenze) 🔁 2. Aggiornamento quinquennale È previsto un aggiornamento ogni 5 anni della durata minima di 4 ore , obbligatorio anche per chi aveva completato la formazione prima del 2025. 🧪 3. Verifica delle competenze Oltre alla frequenza, è richiesta la verifica dell’apprendimento con test scritti e simulazioni pratiche. Senza superamento della prova, il corso non è valido. 🏢 4. Requisiti dei soggetti formatori Solo enti accreditati, con istruttori qualificati e attrezzature certificate, possono erogare la formazione. È vietata l’autogestione o l’improvvisazione. ⚠️ Perché è fondamentale? Negli ultimi anni, numerosi incidenti mortali hanno coinvolto lavoratori in ambienti confinati. Le cause principali? Mancanza di formazione, errori procedurali e sottovalutazione del rischio. Il nuovo accordo mira a standardizzare e innalzare la qualità della formazione in tutta Italia, favorendo un approccio realmente preventivo. 🧰 Cosa deve fare un datore di lavoro oggi? Se nella tua azienda esistono attività che comportano l’accesso a spazi confinati o ambienti sospetti di inquinamento, ecco i passi obbligatori: Valutare i rischi specifici Aggiornare il DVR includendo procedure e misure di emergenza Verificare la formazione del personale secondo l’Accordo 2025 Programmare gli aggiornamenti formativi Garantire la sorveglianza sanitaria e l’addestramento all’uso dei DPI 📝 Conclusioni L’ Accordo Stato-Regioni di aprile 2025 rappresenta un importante passo in avanti nella tutela di chi lavora in condizioni estreme.  La formazione non è più un semplice obbligo burocratico, ma uno strumento concreto di prevenzione, cultura della sicurezza e salvaguardia della vita . Chi lavora in spazi confinati non può improvvisare: deve essere formato, addestrato e consapevole . 👉 Centro Sicurezza e Consulenze può affiancarti in tutto questo percorso: dalla valutazione dei rischi alla redazione del DVR, dall’organizzazione di corsi certificati alla gestione degli aggiornamenti formativi. 📞 Richiedi oggi stesso una consulenza personalizzata : il nostro team di esperti è pronto ad aiutarti a garantire sicurezza, conformità normativa e continuità operativa.
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