Aggiornamento normativo sicurezza sul lavoro

DE MICCO • 20 agosto 2024

Legge n.85/2023

Recentemente, il panorama normativo italiano sulla sicurezza sul lavoro ha subito importanti modifiche con l'entrata in vigore della Legge n. 85/2023, che ha convertito il Decreto Legge 48/2023, noto anche come "Decreto Lavoro". Questo decreto, pubblicato il 4 maggio 2023 e convertito in legge il 3 luglio 2023, ha introdotto significative novità al Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008), con l'obiettivo di rafforzare la tutela dei lavoratori e migliorare la prevenzione degli infortuni.

 

Tra le principali modifiche, si evidenzia l'obbligo per i datori di lavoro di nominare un medico competente qualora la valutazione dei rischi lo richieda. Questo rappresenta un passo avanti nella protezione della salute dei lavoratori, poiché il ruolo del medico competente diventa centrale nella gestione della sorveglianza sanitaria. Inoltre, è stata rafforzata la necessità di formazione specifica per i datori di lavoro che utilizzano attrezzature complesse, con l'introduzione di sanzioni in caso di mancato rispetto di tale obbligo.

 

Un altro aspetto rilevante è l'estensione delle misure di sicurezza ai lavoratori autonomi e ai componenti dell'impresa familiare, specialmente nel settore delle costruzioni. Ora, questi soggetti sono tenuti a rispettare le stesse norme di sicurezza previste per i cantieri temporanei o mobili, contribuendo così a una riduzione degli infortuni.

 

Infine, il decreto ha potenziato l'attività di vigilanza, prevedendo una maggiore collaborazione tra enti pubblici e privati per migliorare l'efficacia dei controlli ispettivi e contrastare il lavoro irregolare e l'evasione fiscale.

 

Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso un miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro in Italia, evidenziando l'importanza di una cultura della prevenzione e della salute nei luoghi di lavoro.


Autore: DE MICCO 6 giugno 2025
Valutazione dei rischi da agenti chimici pericolosi
Autore: DE MICCO 25 maggio 2025
L' accordo Stato-Regioni 2025: Tutto quello che devi sapere sulla nuova formazione per la sicurezza sul lavoro L’ Accordo Stato-Regioni rappresenta da anni un pilastro fondamentale per la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro in Italia. Questo strumento normativo, in costante aggiornamento, ha l’obiettivo di garantire elevati standard formativi per lavoratori, dirigenti, preposti e datori di lavoro. Nel 2025, l'Accordo è stato aggiornato con nuove disposizioni che rafforzano l'efficacia dei percorsi formativi e impongono obblighi più rigorosi. In questo articolo scoprirai cos’è l’Accordo Stato-Regioni, quali sono le novità introdotte quest’anno e cosa cambia per aziende e lavoratori. βœ… Cos'è l’Accordo Stato-Regioni? L’Accordo Stato-Regioni è un'intesa tra lo Stato e le Regioni che definisce durata, contenuti minimi e modalità di erogazione della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Si applica a tutte le figure aziendali e rappresenta un riferimento obbligatorio per la conformità normativa. πŸ”” Novità 2025: Approvato il nuovo Accordo e pubblicato in Gazzetta Ufficiale Il 17 aprile 2025 , la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il nuovo Accordo, che introduce importanti aggiornamenti ai percorsi formativi. L’obiettivo? Rendere la formazione più omogenea, rigorosa ed efficace , con un approccio orientato alla prevenzione reale. L'accordo è stato ufficialmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 24 maggio 2025. 🎯 Obblighi per i Datori di Lavoro Una delle principali novità riguarda i datori di lavoro , per i quali è ora previsto un obbligo formativo generalizzato , anche se non ricoprono il ruolo di RSPP. Durata : 16 ore, suddivise in moduli giuridici e organizzativi. Settore Edile : Modulo aggiuntivo “Cantieri” di 6 ore obbligatorio per chi opera nel comparto edilizio. πŸ§‘‍🏫 Requisiti più severi per i Formatori Esperienza documentata : I formatori dovranno dimostrare esperienza professionale e didattica. Aggiornamento continuo : Obbligatorio per mantenere la qualifica. πŸ’» Modalità di erogazione: Flessibilità e qualità Videoconferenza sincrona : Equivalente alla formazione in presenza (esclusi i moduli pratici). E-learning : Ammesso solo per i moduli base e di aggiornamento, non valido per la formazione dei preposti. πŸ“š Nuovi percorsi formativi FiguraDurata formazioneNote Lavoratori 4 ore (generale) + 4/8/12 ore (specifica)In base al rischio Dirigenti 12 ore + 6 ore (modulo cantieri) Preposti 12 oreAggiornamento ogni 2 anni (min. 6 ore) πŸ”„ Aggiornamenti periodici obbligatori Frequenza : Ogni 5 anni per lavoratori, dirigenti e datori di lavoro. Ogni 2 anni per i preposti. Durata : Almeno 6 ore , anche in assenza di cambi di mansione. ℹ️ Hai bisogno di assistenza? Per ulteriori chiarimenti o per organizzare i corsi di formazione nella tua azienda, contattaci: πŸ“ž 0578 738346 πŸ“§ info@centrosicurezzaconsulenze.net Il nostro team è a tua completa disposizione. πŸ” Formati oggi, proteggi il tuo domani. La sicurezza sul lavoro non è solo un obbligo normativo, ma un dovere morale. Con il nuovo Accordo Stato-Regioni 2025, hai gli strumenti per fare la differenza. Non restare indietro: aggiornati, forma il tuo personale e investi in sicurezza.
Autore: DE MICCO 29 aprile 2025
Milleproroghe 2024: proroga al 2027 per l’adeguamento antincendio degli edifici scolastici
Mostra altri